La querela for every diffamazione va proposta entro tre mesi dal momento in cui la vittima ha avuto conoscenza dei commenti irriguardosi nei suoi riguardi.
È importante notare che l’ingiustizia del fatto è un requisito essenziale per l’applicazione di questa causa di esclusione della punibilità. La provocazione putativa, cioè basata su un’erronea opinione sull’ingiustizia del fatto, può essere considerata valida se l’opinione è ragionevole e la reazione è tempestiva.
Vero è che conservare la propria reputazione è importante nella vita sociale. Tuttavia, altrettanta se ingiuria reato non più importanza può avere la possibilità di comunicare le proprie conoscenze o le proprie opinioni advertisement altri membri della società, anche quando queste riguardano altre persone.
La diffamazione by using Online utilizza la capacità di diffusione istantanea e su larga scala della rete per ledere l’immagine della persona offesa, danneggiandone la reputazione.
d. calunnia formale o diretta), diretta all'Autorità Giudiziaria o advertisement un'altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne o alla Corte penale internazionale, incolpa di un reato taluno che egli sa innocente, ovvero simula a suo carico le tracce di un reato (c.d. calunnia materiale o indiretta).
Configura il delitto di calunnia l'indicazione, nel momento di acquisizione della notizia di reato e da parte del suo autore, delle generalità di altra persona effettivamente esistente, sempreché la reale identità fisica del reo non sia contestualmente ed insuperabilmente acquisita al procedimento attraverso altre modalità
Agli Stati pertanto il compito di procedere advertisement una valutazione continua del bilanciamento tra il diritto appunto alla reputazione e alla libertà di manifestazione del pensiero.
Inoltre, il requisito della “verità”, unito advert altri, può giustificare completamente il comportamento quando lo stesso rappresenta anche esercizio di importanti diritti, tutelati anche a livello costituzionale. Analizziamo la questione più nel dettaglio…
A volte basta poco for every offendere la reputazione di una persona: è sufficiente anche un pettegolezzo particolarmente pungente e cattivo. Per non parlare del lavoro svolto dai social community, i quali oramai detengono il monopolio della diffamazione a causa dell’attività imperterrita di haters e leoni da tastiera che, resi spavaldi dagli avatar digitali, danno sfogo a tutte le loro frustrazioni. Ma cos’è e in cosa consiste la diffamazione?
Il trattamento dei dati avverrà nel rigoroso rispetto della normativa sulla privateness di cui al DLGS 196/03 e GDPR ed esclusivamente ai fini sopra descritti. Il titolare rimarrà esclusivamente l’Avv. Andrea Lippi, senza alcuna possibilità di divulgazione dei dati inseriti a terzi.
In particolare, sul requisito della verità, se la critica riguarda un fatto è necessario che soltanto quello sia vero, non potendosi pretendere ontologicamente la verità su opinioni e valutazioni. Viene, tuttavia, richiesto che la critica non si spinga sino ad arrivare all'offesa ed all'umiliazione pubblica dei propri avversari.[4]
La Cassazione, con la sentenza n. 12761 del 2014 ha ricondotto le ipotesi di diffamazione a mezzo social community, entro i confini della diffamazione aggravata perpetrata mediante l’utilizzo del mezzo di pubblicità.
La pena tuttavia è più grave dipendendo dalla gravità del reato che si attribuisce alla persona innocente. Oppure, se a causa della calunnia la persona innocente viene ingiustamente condannata alla reclusione. (Approfondisci il tema con l’articolo dedicato alle differenze tra calunnia e diffamazione).
Non importa che il reato si sia davvero verificato oppure non sia mai esistito, nè suppose rilievo che possa trattarsi di un delitto o di una contravvenzione, poiché il reato di calunnia ha natura plurioffensiva (essendo in grado di perseguire ingiustamente un innocente, privandolo della sua libertà, e richiamando l’attenzione.